|
Dalla parte degli
insegnanti
E. GIUS, M.V.MASONI (a cura di), Costruire il
successo scolastico. Guida operativa per gli insegnanti, UTET,
Torino, 2000, pp. 144; 12,91.Questo
libro si propone come "una guida operativa", che parla la lingua degli
insegnanti, tenendo conto delle competenze che molti di essi non hanno (quelle
psicologiche) e di quelle che hanno e con le quali possono sfidare la competenza saccente
di chiunque creda di "sapere" senza avere mai provato a stare dietro una
cattedra in unaula scolastica per cinque ore al giorno, per almeno qualche anno.
Le tre sezioni di questo testo affrontano in
maniera chiara ed esauriente le problematiche relazionali con cui si deve confrontare
quotidianamente linsegnante proponendo unanalisi approfondita della situazione
di partenza per giungere a definire uno scenario in cui le tensioni e le frustrazioni che
spesso, molto più che lo scarso rendimento in sé, sono alla base di questo e del
conseguente abbandono scolastico.
Pur non esaminando in maniera diretta le
implicazioni psicologiche relative allinserimento degli alunni stranieri nelle
istituzioni scolastiche italiane, questo libro offre numerosi spunti di riflessione che
potrebbero facilmente coinvolgere i discenti non italiani, per i quali il successo
scolastico è purtroppo troppo spesso solo un miraggio.
Nella prima parte La costruzione
interattiva del successo scolastico Marco Vinicio Masoni riportando alcuni casi
emblematici, giunge alla conclusione che il successo scolastico dipende anche e
soprattutto dalla relazione che si stabilisce fra docente e discente. Questa dovrebbe
assumere tutte le caratteristiche dellinterazione (da qui il titolo) e come tale
dovrebbe quindi basarsi sulla negoziazione non solo dei contenuti, ma principalmente degli
atteggiamenti. Qualora infatti questi vengano percepiti come negativi dalluna o
dallaltra parte, si instaurerebbe quello che in termini glottodidattici verrebbe
definito filtro affettivo per cui si crea nel soggetto un blocco totale ad
apprendere (per quanto riguarda lallievo) o un rifiuto totale a capire (per ciò che
concerne il docente).
In Rischi e potenzialità nel lavoro di
gruppo degli insegnanti, il secondo capitolo, Gaetano De Lo e Antonella Ciurlìa
prendono in esame le variabili che influenzano la comunicazione allinterno di un
gruppo di lavoro individuando i vari gruppi presenti allinterno della scuola. Le
indicazioni che propongono possono essere particolarmente proficue per rendere le sessioni
dei Consigli di classe e di Istituto più stimolanti e efficaci da un punto di vista
operativo: imparare ad ascoltare i colleghi e ad adottare strategie comunicative che
predispongano linterlocutore ad ascoltare, sono solo alcuni dei suggerimenti che
aiuteranno tutti ad ottimizzare tempo ed energie. Se teniamo presente che
lintegrazione degli alunni stranieri dovrebbe essere una priorità per tutto
lIstituto che li ospita, questi suggerimenti possono tornare molto utili a tutti
noi.
Nel contributo finale di Sabrina Cipolletta
intitolato Per un approccio costruttivista al successo scolastico: uno sguardo alla
globalità della persona, lautrice osserva come lentrare in empatia con
lallievo, il considerarlo una persona con la sua dignità di essere umano, i
suoi limiti, le sue potenzialità ancora in ombra, sia la base migliore su cui instaurare
la relazione umana fra docente e discente. Con questo presupposto la comunicazione, anche
non verbale, migliora notevolmente per cui vengono smussati e risolti gli inevitabili
conflitti che spesso inquinano lambiente scolastico. In unatmosfera didattica
più stimolante i contenuti disciplinari vengono trasmessi attraverso la creazione di
percorsi didattici che favoriscano la scoperta e la rielaborazione creativa, anche per
fasi ed acquisizioni successive, del sapere.
Particolarmente interessante lassunto
fondamentale che si desume dalla lettura dellintero saggio: il successo scolastico
in tutte le discipline di studio quindi anche nella lingua si comincia a
costruirlo con gli allievi, stabilendo con essi prima di tutto un rapporto di stima e
fiducia reciproci.
Fiorenza Quercioli
Email flo@technet.it
|
|