Forum delle associazioni di educazione linguistica
Notevole comunicazione inviata dal Forum delle associazioni di educazione linguistica a scopo informativo e per la più ampia condivisione.
Notevole comunicazione inviata dal Forum delle associazioni di educazione linguistica a scopo informativo e per la più ampia condivisione.
Sulla base di un progetto svolto in un Istituto Comprensivo di Torino (2021-2023), la sfida di integrare nella didattica disciplinare risorse della lingua italiana, delle lingue straniere oggetto di insegnamento e del patrimonio plurilingue degli studenti, ivi inclusi i dialetti della Penisola.
L’intercomprensione tra lingue romanze si diffonde da qualche anno con grande velocità, suscitando non solo un forte interesse nel mondo universitario, ma anche un concreto riconoscimento in termini di crediti legati alla formazione docente.
Il ruolo della mediazione nell’apprendimento linguistico in rapporto alla protezione della biodiversità culturale delle nostre società.
Il translanguaging descrive il modo in cui i parlanti plurilingue attingono al loro intero repertorio linguistico per creare significato, trasmettere informazioni e rappresentare identità.
L’adozione stabile della didattica plurilingue permette l’applicazione di metodi di valutazione quantitativi con cui oggettivare i benefici in termini metacognitivi e metalinguistici, soprattutto allo sguardo dei policy maker.
Studiando il caso degli ispanofoni in Italia, ricorrendo a metodologie orientate alla valorizzazione e all’uso attivo del multilinguismo in classe e all’impiego didattico del paesaggio linguistico multilingue, Maria Vittoria Calvi, argomenta in favore del ruolo della lingua madre come risorsa per l’apprendimento dell’italiano L2.
Attività didattiche in contesti di insegnamento e apprendimento plurilingue.